Adattamenti fonetici dei prestiti stranieri nella lingua giapponese
Tesi di laurea di Sandro Carnevali - 1991-92 - richiede il supporto Unicode
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Fonologia e fonetica giapponese. Prestiti dalle lingue straniere. html pdf
Prestiti dalla lingua inglese html pdf
pagina 225
PRESTITI DALLA LINGUA TEDESCA
Per la lingua tedesca ci si baserà sulla classificazione dei fonemi che si ha in "Duden - Das Aussprachewoerterbuch", considerando i seguenti fonemi:
8 vocali brevi /I, ε, a, Y, œ, ə, U, ɔ/
8 vocali lunghe /i:, e:, ε:, a:, y:, ø:, u:, o:/
3 dittonghi /ai, au, ɔy/
1 semivocale /j/
24 consonanti /p, b, t, d, k, g/
/f, v, s, z, ʃ, ʒ, ç, x, h/
/pf, ts, tʃ, dʒ/
/m, n, ŋ/
/r, l/
Non verranno prese in considerazione le vocali nasali, presenti solo in prestiti stranieri. Per quanto riguarda i rari fonemi /ʒ, dʒ/ non si ha nessun caso nelle 200 parole esaminate.
Per le differenze nelle trascrizioni qui riportate e quelle del Dudensi tenga presente che il Duden usa una trascrizione fonetica (pur trattando nella prima parte dettagliatamente anche la fonologia) mentre qui viene considerata una trascrizione fonematica; in particolare si consideri che i fonemi vocalici lunghi presentano per lo più allofoni brevi (talvolta addirittura semivocali) in sillaba non accentata.
Si segue il Duden anche nel considerare /ç, x/ come fonemi separati.
VOCALI BREVI
Fonema tedesco /I/.
È presente 16 volte e dà sempre /i/, senza eccezioni.
Es.
energisch
/e:'nεrgIʃ/
エネルギッシュ /enerugissyu/
[EnEɾɯŋiɕɕɯ̥]
Zither
pagina 226
/'tsItər/
チター /titaa/
[tɕi̥ta:]
Fonema tedesco /ε/.
È presente 33 volte e dà sempre /e/, senza eccezioni.
Es.
Allergie
/alεr'gi:/
アレルギー /arerugii/
[aɾEɾɯŋi:]
Gelände
/gə'lεndə/
ゲレンデ /gereNde/
[gEɾEn:dE]
Fonema tedesco /a/.
È presente 78 volte e viene reso in 76 casi con /a/, in due casi(Biwak, Zarathustra) con /aa/. La presenza della lunga in"Biwak" è anomala anche considerando un'origine francese della parola (da"bivouac", data dal Teramoto come alternativa all'origine tedesca); ancora più strana è la lunga in "Zarathustra", soprattutto considerando altre parole in cui il fonema è finale (es. "Leica") e viene però reso normalmente con /a/.
Per quanto riguarda la presenza di /aa/ in "Philarmonie"si tenga presente che la seconda /a/ corrisponde al fonema tedesco /r/.
Es.
Biwak
/'bi:vak/
ビバーク /bibaaku/
[biba:kɯ̥]
Katarrh
/ka'tar/
pagina 227
カタル /kataru/
[kataɾɯ]
Fonema tedesco /Y/.
È presente soltanto 4 volte e viene reso due volte con /yu/ e due volte con /i/. Se consideriamo che "Burgmüller" è una parola composta e si ha un accento secondario sul secondo elemento, possiamo dire che si ha normalmente /yu/ in sillaba tonica, /i/ in sillaba atona.
Es.
Hütte
/'hYtə/
ヒュッテ /hyutte/
[HɯttE]
Hysterie
/hYste:'ri:/
ヒス, ヒステリー /hisu/, /hisuterii/
[Hi̥sɯ], [Hi̥sɯtEɾi:]
Fonema tedesco /œ/.
È presente in un caso soltanto e dà /o/:
Schnörkel
/'ʃnœrkəl/
シュノーケル /syunookeru/
[ɕɯnσ:kEɾɯ]
Il secondo fonema /o/ corrisponde al fonema tedesco /r/.
Fonema tedesco /ə/.
È presente in 74 casi e dà 67 volte /e/, 4 volte /a/, una volta /u/ e una volta /∅/.
Es.
Katheter
pagina 228
/ka'te:tər/
カテーテル /kateeteru/
[katE:tEɾɯ]
Lorelei
/lo:rə'lai, 'lo:rəlai/
ローレライ /roorerai/
[ɾσ:ɾEɾai]
Casi particolari:
- la resa /a/ può essere in parte spiegata in
Zither
/'tsItər/
チター /titaa/
[tɕi̥ta:]
dove si ha {er}: /ər/ > [ɐ] in tedesco, reso /aa/ in giapponese per conservare la presenza di due fonemi. Lo stesso avviene in "Burgmüller" ma non in "Kaiser, Katheter" e nella maggioranza degli altri casi in cui si ha la resa normale /ər/ > /eru/.
In "Amöbe" la resa /a/ può essere forse dovuta all'influenza della parola inglese "ameba". Il quarto caso con /a/ è "Spirochäte".
- la resa /u/ (Junge, Kampfer) deriva probabilmente dall'interpretazione di /ə/ come [∅] e dall'inserimento di una vocale d'appoggio (come si è visto per /ə/ francese).
Es.
Junge
/'jUŋə/
ユング /yuNgu/
[jɯŋ:ŋɯ]
- anomala è la resa /∅/ che si ha in "Germane".
Fonema tedesco /U/.
pagina 229
È presente in 25 casi e dà 24 volte /u/, una volta /yu/.
Ben 12 dei casi in cui si ha /u/ corrispondono alla terminazione tedesca {ium}: /i:umu/ > /iumu/, per lo più nella denominazione di composti chimici: "Aluminium, Barium, Cadmium, Germanium, Gymnasium, Helium, Iridium, Magnesium, Planetarium, Plutonium, Radium, Sanatorium". Undici di queste parole sono presenti anche nel Kenkyusha che dà però sistematicamente /yuumu/ come resa giapponese (in cui si avrebbe /U/ > /uu/).
Es.
Gymnasium
/gYm'na:zi:Um/
ギムナジウム /gimunaziumu/
[gimɯnaʑiɯmɯ]
Lumpen
/'lUmpən/
ルンペン /ruNpeN/
[ɾɯm:pEɯ̃]
Anomalo è "Rucksack", l'unico caso in cui si ha /yu/, che se da un lato può ricordare i casi di inserimento di /y/ dopo /k, g/ e davanti a /æ, ɑ:/ inglesi e /a/ francese, più verosimilmente deriva da una confusione col prefisso tedesco {rück-}.
Fonema tedesco /ɔ/.
È presente 24 volte e dà sempre /o/, senza eccezioni.
Es.
Bombe
/'bɔmbə/
ボンベ /boNbe/
[bσm:bE]
Dämon
/'dε:mɔn/
デーモン /deemoN/
pagina 230
[dE:mσɯ̃]
VOCALI LUNGHE
Si è già detto che i fonemi vocalici lunghi presentano allofoni brevi in sillaba non accentata; sarà pertanto opportuno tenere distinte le sillabe toniche da quelle atone.
Fonema tedesco /i:/.
È presente in 62 casi.
- 33 volte si trova in sillaba tedesca atona e dà sempre /i/, con l'unica eccezione di "Czerny" in cui si ha /ii/.
Es.
dämonisch
/dε'mo:ni:ʃ/
デモーニッシュ /demoonissyu/
[dEmσ:nʲiɕɕɯ̥]
Per la presenza di /ii/ in "Czerny" possiamo ricordare che già in francese e in inglese i fonemi resi in giapponese con /i/ tendevano spesso a dare /ii/ in fine di parola anche se lo stesso non avviene nella parola tedesca "Alkali" che dà /arukari/.
- 29 volte si trova in sillaba tonica e dà 18 volte /ii/, 11 volte /i/. Con l'unica eccezione di "Virus", si ha /ii/ quando si ha graficamente {ie} in tedesco.
Es.
Liebe
/'li:bə/
リーベ /riibe/
[ɾi:bE]
Pektin
/pεk'ti:n/
ペクチン /pekutiN/
[pEkɯ̥tɕiɯ̃]
pagina 231
Per la resa della terminazione tedesca /ium/ si veda quanto si è detto a proposito del fonema tedesco /U/.
Fonema tedesco /e:/.
È presente in 36 casi.
- 28 volte si trova in sillaba atona e dà in 25 casi /e/, in 3 casi /ee/.
È facile osservare che nei tre casi in cui si ha /ee/ ("AEG, Auf Wiedersehen, aufheben") si è in presenza di parole composte in cui la sillaba con il fonema tedesco /e:/ ha un accento secondario.
Es.
aufheben
/'aufhe:bən/
アウフヘーベン /auhuheebeN/
[aɯφɯ̥hE:bEɯ̃]
Energie
/e:nεr'gi:/
エネルギー /enerugii/
[EnEɾɯŋi:]
- 8 volte si trova in sillaba tonica e dà 5 volte /ee/, 3 volte /e/. I tre casi con la vocale lunga sono tutti termini chimici ("Helium, Magnesium, Polyäthylen") e questo potrebbe far pensare a vocaboli dotti entrati in giapponese essenzialmente tramite la loro forma scritta.
Es.
Helium
/'he:li:Um/
ヘリウム /heriumu/
[hEɾiɯmɯ]
Thema
/'te:ma/
テーマ /teema/
[tE:ma]
pagina 232
Fonema tedesco /ε:/.
È presente soltanto in 5 casi, sempre in sillaba accentata.
3 volte dà /ee/, una volta dà /e/ e una volta presenta entrambe le varianti.
Es.
Dämon
/'dε:mɔn/
デーモン /deemoN/
[dE:mσɯ̃]
Märchen
/'mε:rçən/
メルヘン /meruheN/
[mEɾɯhEɯ̃]
Fonema tedesco /a:/.
È presente 36 volte.
- 3 volte ("AEG, Eisbahn, Heimat") si trova in sillaba senza accento principale e dà sempre /aa/ (vocale lunga giustificata, nei primi due casi, dall'accento secondario).
Es.
Eisbahn
/'aisba:n/
アイスバーン /aisubaaN/
[aisɯba:ɯ̃]
- 33 volte si trova in sillaba accentata e dà in 18 casi /a/, in 15 casi /aa/. Come già notato per il fonema /e:/ la resa con vocale breve si trova soprattutto in corrispondenza di termini chimici (10 casi su 18: "Alkali, Barium, Butan, Germanium, Mangan, Methan, Propan, Radium, Titan, Uran").
Es.
Butan
pagina 233
/bu:'ta:n/
ブタン /butaN/
[bɯtaɯ̃]
Lage
/'la:gə/
ラーゲ /raage/
[ɾa:ŋE]
Fonema tedesco /y:/.
È presente in 7 casi.
- 3 volte si trova in sillaba atona e dà sempre /i/.
Es.
Hypochondrie
/hy:po:xɔn'dri:/
ヒポコンデリー /hipokoNderii/
[Hi̥pσkσn:dEɾi:]
- 4 volte si trova in sillaba tonica e dà in due casi /ii/, in due casi /i/.
Es.
Hymen
/'hy:mən/
ヒーメン /hiimeN/
[Hi:mEɯ̃]
Typhus
/'ty:fUs/
チフス /tihusu/
[tɕi̥φɯsɯ̥]
Fonema tedesco /ø:/.
È presente soltanto in due casi e viene reso una volte /ee/ e l'altra /a/. Evidentemente non si hanno esempi sufficienti per trarne una regola.
Es.
pagina 234
Amöbe
/a'mø:bə/
アメーバ /ameeba/
[amE:ba]
schön
/ʃø:n/
シャン /syaN/
[ɕaɯ̃]
Fonema tedesco /u:/.
È presente in 13 casi.
- 6 volte si trova in sillaba senza accento principale e in 5 casi dà /u/; nell'unico caso in cui presenta un accento secondario ("Baumkuchen") dà /uu/.
Es.
Aluminium
/alu:'mi:ni:Um/
アルミ, アルミニウム /arumi/, /aruminiumu/
[aɾɯmi], [aɾɯminʲiɯmɯ]
Baumkuchen
/'baumku:xən/
バウムクーヘン /baumukuuheN/
[baɯmɯkɯ:hEɯ̃]
- 7 volte si trova in sillaba accentata e viene sempre reso con /uu/.
Es.
Lupe
/'lu:pə/
ルーペ /ruupe/
[ɾɯ:pE]
Fonema tedesco /o:/.
pagina 235
È presente in 61 casi.
- 35 volte si trova in sillaba senza accento principale e viene reso 32 volte con /o/, 3 volte ("Libido, Sprechchor, Wandervogel") con /oo/. Gli ultimi due casi sono facilmente spiegati dalla presenza di accento secondario; la lunga in "Libido" può essere in parte spiegata dal fatto che si trova in fine parola (e i fonemi vocalici lunghi tedeschi conservano spesso la lunghezza in sillaba finale non accentata) anche se si ha regolarmente la breve nella resa di "Gestapo".
Es.
Sprechchor
/'ʃprεçko:r/
シュプレヒコール /syupurehikooru/
[ɕɯ̥pɯɾEHi̥kσ:ɾɯ]
Kategorie
/kate:go:'ri:/
カテゴリー /kategorii/
[katEŋσɾi:]
- 26 volte si trova in sillaba con accento principale e viene reso in 26 casi con /oo/, in 5 casi ("Hormon, Plutonium, Proton, Sanatorium, Solingen") con /o/. Ancora una volta si ha la breve soprattutto in termini chimico-scientifici (ma si ha /oo/ in "Dermatol, Jod, Menthol" a altri casi).
Es.
Dobermann
/'do:bərman/
ドーベルマン /dooberumaN/
[dσ:bEɾɯmaɯ̃]
Plutonium
/plu:'to:ni:Um/
プルトニウム /purutoniumu/
[pɯɾɯtσnʲiɯmɯ]
Si noti che in "Methylalkohol" la resa con /oo/ deriva dalla fusione dei due fonemi tedeschi /o:/ dovuta alla resa /∅/ di /h/:
pagina 236
Methylalkohol
/me:'ty:lalko:ho:l/
メチルアルコール /metiruarukooru/
[mEtɕiɾɯaɾɯkσ:ɾɯ]
DITTONGHI
La resa dei dittonghi risulta straordinariamente regolare e univoca, senza alcuna eccezione in nessuna delle parole qui considerate.
Fonema tedesco /ai/.
È presente in 17 casi e viene sempre reso con /ai/.
Es.
Fräulein
/'frɔylain/
フロイライン /huroiraiN/
[φɯɾσiɾaiɯ̃]
Kaiser
/'kaizər/
カイゼル /kaizeru/
[kaizEɾɯ]
Fonema tedesco /au/.
È presente in 8 casi e viene sempre reso con /au/.
Es.
Auschwitz
/'auʃvIts/
アウシュヴィッツ /aušuvitcu/!
[aɯɕɯvittsɯ̥]!
Brockhaus
/'brɔkhaus/
pagina 237
ブロックハウス /burokkuhausu/
[bɯɾσkkɯ̥haɯsɯ̥]
Fonema tedesco /ɔy/.
È presente in 3 casi e viene sempre reso con /oi/.
Es.
Deutsch(land)
/'dɔytʃlant/
ドイツ /doitu/
[dσitsɯ̥]
Neurose
/nɔy'ro:zə/
ノイローゼ /noirooze/
[nσiɾσ:zE]
SEMIVOCALE
Fonema tedesco /j/.
È presente in 7 casi e viene reso sistematicamente con /y/.
Es.
Windjacke
/'vIntjakə/
ヴィントヤッケ /viNtoyakke/!
[vin:tσjakkE]!
pagina 238
CONSONANTI
Anche per il tedesco esamineremo la resa dei fonemi consonantici volgendo particolare attenzione all'inserimento di vocali d'appoggio e all'eventuale raddoppiamento consonantico, prendendo come base la stessa regola che si è vista valida per inglese e francese ed osservando l'eventuale geminazione nella grafia d'origine.
Fonema tedesco /p/.
È presente in 33 casi.
- 22 volte è prevocalico e viene reso sistematicamente /p/ (19 casi) o /pp/ (3 casi) in base alla grafia tedesca.
Es.
Operation
/o:pəratsi:'o:n/
オペ /ope/
[σpE]
Zeppelin
/'tsεpəli:n/
ツェッペリン /cepperiN/!
[tsEppEɾiɯ̃]!
- 11 volte è preconsonantico o finale e viene reso ancora sistematicamente /pu/ (10 casi) o /ppu/ (1 caso) in base alla grafia tedesca.
Non si ha raddoppiamento in nessuno dei 3 casi ("abseilen, Gips, Kapsel") con grafia scempia in cui la regola lo prevederebbe.
Es.
Gips
/gIps/
ギプス /gipusu/
[gipɯ̥sɯ]
Knappsack
/'knapzak/
pagina 239
ザック, ナップザック /zakku/, /nappuzakku/
[dzakkɯ̥], [nappɯzakkɯ̥]
Fonema tedesco /b/.
È presente in 20 casi e dà sempre /b/.
Es.
Beyer
/'baiər/
バイエル /baieru/
[baiEɾɯ]
Il fonema tedesco /b/ non è mai finale di sillaba (viene in questi casi sostituito da /p/) e può essere preconsonantico solo davanti a sonanti che fanno parte della stessa sillaba; il caso è relativamente raro e comunque non presente tra le 200 parole qui esaminate che non presentano perciò fenomeni di inserimento vocalico. Al di fuori delle parole del Teramoto si è trovato però nel Kenkyusha il caso di
Bremen: /'bre:mən/ > /bureemeN/
con l'inserimento di /u/ come vocale d'appoggio.
Non si ha mai {bb} nei casi esaminati.
Fonema tedesco /t/.
È presente in 77 casi.
- 46 volte è prevocalico e viene reso 45 volte con /t/; viene reso /tt/ nell'unico caso in cui si ha graficamente {tt} in tedesco.
Es.
Hütte
/'hYtə/
ヒュッテ /hyutte/
[HɯttE]
Katheter
/ka'te:tər/
pagina 240
カテーテル /kateeteru/
[katE:tEɾɯ]
- 31 volte è preconsonantico o finale e viene reso 28 volte con /to/, 3 volte con /do/. L'inserimento di /o/ invece che /u/ come vocale d'appoggio è normale dopo /t/ per evitare la trasformazione in /ts/.
La resa con /do/ dipende sempre dalla grafia e si ha in "Cadmium, Jod, Keloid". Si ha però regolarmente /to/ in altre 5 parole con {do}: "Bund, Dachshund, Guten Abend, Mädchen, Windjacke".
Es.
Bund
/bUnt/
ブント /buNto/
[bɯn:tσ]
Jod
/jo:t/
ヨード /yoodo/
[jσ:dσ]
Zeitgeist
/'tsaitgaist/
ツァイトガイスト /caitogaisuto/!
[tsaitσŋaisɯ̥tσ]!
Non rispetta mai la regola e non raddoppia in "Cadmium, Metrik, Metronom", le uniche tre parole in cui la regola lo prevederebbe.
Particolare è il caso di:
Mädchen
/'mε:tçən/
メートヒェン, メッチェン /meetoçeN/!, /metčeN/!
[mE:tσHEɯ̃]!, [mEttɕEɯ̃]!
in cui, accanto alla forma regolare con /to/, si ha una variante in cui il fonema /t/ si fonde col fonema seguente /ç/ dando in giapponese /tč/, senza
pagina 241
inserimento di vocale d'appoggio.
Si veda anche quanto detto a proposito del fonema tedesco /ç/.
Fonema tedesco /d/.
È presente in 28 casi.
- 26 volte è prevocalico e viene reso in 21 casi con /d/; nei 5 casi in cui precede /i, u/ viene reso con /z/, la normale resa della varietà conservativa davanti a /i, y, u/.
Es.
danke
/'daŋkə/
ダンケ /daNke/
[daŋ:kE]
Dulzin
/dUl'tsi:n/
ズルチン /zurutiN/
[dzɯɾɯtɕiɯ̃]
Iridium
/i:'ri:di:Um/
イリジウム /iriziumu/
[iɾiʑiɯmɯ]
- soltanto in due casi è preconsonantico (per motivi analoghi a quelli già visti per il fonema /b/) e viene reso una volta con /do/, una volta con /de/. L'inserimento come vocale d'appoggio di /o/ è normale dopo /d/ ad evitare la trasformazione in /(d)zu/. La forma /de/ è dovuta probabilmente al caso particolare in cui l'inserimento di /o/ causerebbe la presenza di tre sillabe consecutive con /o/.
Es.
Dramaturgie
/dramatUr'gi:/
ドラマツルギー /doramaturugii/
[dσɾamatsɯɾɯŋi:]
pagina 242
Hypochondrie
/hy:po:xɔn'dri:/
ヒポコンデリー /hipokoNderii/
[Hi̥pσkσn:dEɾi:]
Nelle 200 parole base non si ha mai {dd}nella grafia tedesca.
Fonema tedesco /k/.
È presente in 61 casi.
- 35 volte è prevocalico e viene reso di norma /k/ (30 casi); viene reso sempre /kk/ (4 casi) quando si ha {ck}nella grafia tedesca.
Es.
Kokain
/ko:ka'i:n/
コカイン /kokaiN/
[kσkaiɯ̃]
Pickel
/'pIkəl/
ピッケル /pikkeru/
[pi̥kkEɾɯ]
Anomalo è il caso del fonema /k/ (iniziale) nella parola:
Knappsack
/'knapzak/
ナップザック /nappuzakku/
[nappɯzakkɯ̥]
in cui si ha la resa /∅/.
- 26 volte è preconsonantico o finale e viene reso 15 volte /ku/, 8 volte con /kku/, 3 volte con /gu/.
Rispetta la regola del raddoppiamento soltanto nell'ultima sillaba (della parola o del singolo elemento anche non finale di parola composta).
Es.
pagina 243
Brockhaus
/'brɔkhaus/
ブロックハウス /burokkuhausu/
[bɯɾσkkɯ̥haɯsɯ̥]
Doktor
/'dɔktɔr/
ドクトル /dokutoru/
[dσkɯ̥tσɾɯ]
Metrik
/'me:trIk/
メトリック /metorikku/
[mEtσɾikkɯ̥]
Quando si ha {ck} nella grafia tedesca si ha sempre /kku/.
Es.
Alpenstock
/'alpənʃtɔk/
アルペンシュトック /arupeNsyutokku/
[aɾɯpEɯ̃ɕɯ̥tσkkɯ̥]
Nei 4 casi in cui si ha {g}nella grafia tedesca si ha 2 volte /ku/ e2 volte /gu/.
Es.
Erg
/εrk/
エルグ /erugu/
[Eɾɯŋɯ]
guten Tag
/'gu:tən 'ta:k/
グーテン・ターク /guuteN taaku/
[gɯ:tEn: ta:kɯ̥]
Si noti il caso:
pagina 244
Steigeisen
/'ʃtaikaizən/
シュタイクアイゼン /syutaikuaizeN/
[ɕɯ̥taikɯaizEɯ̃]!
Il fonema /k/ non va considerato prevocalico ma finale (facendosi riferimento alla sillabazione e alla divisione in elementi della parola composta tedesca:Steig + eisen) e pertanto si ha un regolare inserimento di vocale d'appoggio.
Fonema tedesco /g/.
È presente in 37 casi.
- 35 volte è prevocalico e viene reso sempre con /g/.
Es.
Hegemonie
/he:ge:mo:'ni:/
ヘゲモニー /hegemonii/
[hEŋEmσnʲi:]
- 2 volte è prevocalico e viene reso con /gu/.
Es.
Grimm
/grIm/
グリム /gurimu/
[gɯɾimɯ]
Non si ha mai {gg} nella grafia tedesca.
Fonema tedesco /f/.
È presente in 17 casi.
- 8 volte è prevocalico e viene reso 6 volte con /f/, una volta con /h/, una volta con entrambe le varianti.
Il fono giapponese [φ] è l'allofono di /h/ davanti a /u/ e pertanto si ha la resa /h/, secondo la varietà conservativa, davanti a /u/, la resa /f/!, secondo la varietà innovativa, negli altri casi. Soltanto per "Formalin" sono riportate dal Teramoto entrambe le varianti.
pagina 245
Es.
Chloroform
/klo:ro:'fɔrm/
クロロフォルム /kuroroforumu/!
[kɯɾσɾσφσɾɯmɯ]!
Formalin
/fɔrma'li:n/
フォルマリン, /forumariN/!,
ホルマリン /horumariN/
[φσɾɯmaɾiɯ̃]!,
[hσɾɯmaɾiɯ̃]
Typhus
/'ty:fUs/
チフス /tihusu/
[tɕi̥φɯsɯ̥]
- 9 volte è preconsonantico o finale e viene reso sempre con /hu/ (che in un caso viene trascritto /fu/ per la presenza nella parola di altre caratteristiche della varietà innovativa).
Es.
Frau
/frau/
フラウ /hurau/
[φɯɾaɯ]
Non rispetta la regola e non raddoppia in "kaffein", l'unico caso con la grafia {ff}:
Kaffein
/kafe:'i:n/
カフェイン /kafeiN/!
[kaφEiɯ̃]!
Schlafsack
/'ʃla:fzak/
pagina 246
シュラフ /syurahu/
[ɕɯɾaφɯ̥]
Fonema tedesco /v/.
Il suono [v] è del tutto estraneo al sistema fonologico tradizionale e la resa del fonema tedesco /v/ risulta essere molto varia e irregolare; il Teramoto in un caso riporta due varianti e il Kenkyusha risulta spesso in contrasto col Teramoto.
Nelle parole del Teramoto è presente in 12 casi, sempre prevocalico.
In 4 casi viene reso con /v/!, in 4 casi con /w/, in due casi con /b/,in un caso con /u/, in un caso con le due varianti /v/! e /b/.
Cercando le stesse parole sul Kenkyusha si hanno soltanto 10 parole e tutte seguono la varietà conservativa avendosi in 4 casi /b/, in 4 casi /w/, in un caso /u/ e in un caso le due varianti /b/ e /u/.
Possiamo dire in linea di massima che:
davanti a /a/ la resa più comune è /w/;
negli altri casi si ha /v/! se si segue la varietà innovativa, /b/ o più raramente /u/ se si segue la varietà conservativa.
Adenovirus
/ade:no:'vi:rUs/
アデノウイルス /adenouirusu/
[adEnσɯiɾɯsɯ̥]
Auschwitz
/'auʃvIts/
アウシュヴィッツ /aušuvitcu/!
[aɯɕɯvittsɯ̥]!
Gewalt
/gə'valt/
ゲバ, ゲバルト /geba/, /gebaruto/
[gEba], [gEbaɾɯtσ]
Wappen
/'vapən/
ワッペン /wappeN/
[ɰappEɯ̃]
pagina 247
La resa con /w/ ("Vakzin, Wappen, Wassermann, Wandervogel"), che non abbiamo trovato né per l'inglese né per il francese, è dovuta probabilmente all'influenza della grafia tedesca {w}(anchese in "Vakzin" si ha {v}); è naturalmente limitata ai casi in cui /v/ precede /a/ per rispettare il sistema fonologico giapponese tradizionale.
Fonema tedesco /s/.
È presente in 28 casi.
- soltanto 2 volte è prevocalico e viene reso secondo la grafia, /s/ o /ss/:
Kapsel
/'kapsəl/
カプセル /kapuseru/
[kapɯ̥sEɾɯ]
Wassermann
/'vasərman/
ワッセルマン /wasserumaN/
[ɰassEɾɯmaɯ̃]
- in 26 casi è preconsonantico o finale e viene reso 25 volte con /su/, una volta con /syu/.
Es.
Herpes
/'hεrpεs/
ヘルペス /herupesu/
[hEɾɯpEsɯ̥]
Diastase
/di:a'sta:zə/
ジアスターゼ /ziasutaaze/
[dʑiasɯ̥ta:zE]
Caso particolare:
pagina 248
Gestapo
/ge:'sta:po:/
ゲシュタポ /gesyutapo/
[gEɕɯ̥tapσ]
La resa con /syu/ può essere forse spiegata con una erronea interpretazione della regola per cui in tedesco {st} > /ʃt/ (che siapplica solo in inizio di parola, Duden pag. 96). Oppure si potrebbe pensare a una coscienza della composizione in giapponese, considerato che la parola tedesca deriva da "Geheime Staatspolizei" in cui {st} è iniziale di parola.
Fonema tedesco /z/.
È presente in 27 casi, sempre prevocalico. Graficamente è sempre {s} tranne che in "Gaze" dove si ha {z}.
Viene reso 22 volte con /z/, 5 volte, per influsso della grafia, con /s/.
Es.
Gaze
/'ga:zə/
ガーゼ /gaaze/
[ga:zE]
Sanatorium
/zana'to:ri:Um/
サナトリウム /sanatoriumu/
[sanatσɾiɯmɯ]
Seminar
/ze:mi:'na:r/
ゼミ, ゼミナール /zemi/, /zeminaaru/
[dzEmi], [dzEmina:ɾɯ]
Fonema tedesco /ʃ/.
È presente 17 volte. Graficamente corrisponde in 10 casi a {sch}, in 7 casi a {st, sp} iniziali di parola (o di elementi di parola composta).
- 5 volte è prevocalico e viene reso sempre con /sy/.
pagina 249
Es.
Gesellschaft
/gə'zεlʃaft/
ゲゼルシャフト /gezerusyahuto/
[gEzEɾɯɕaφɯ̥tσ]
- 12 volte è preconsonantico o finale e viene reso 8 volte con /syu/,due volte con /ssyu/, una volta con /su/, una volta con le due varianti/syu, su/.
La resa normale è /syu/ che raddoppia in /ssyu/ rispettando la regola soltanto in fine parola.
Le forme in /su/ si hanno in "Spirochäte", che presenta una variante con pronuncia /s/ anche in tedesco, e, accanto alla resa con /syu/,in "Stock", per influsso della grafia (non si ha mai /su/ giapponese in corrispondenza di {sch} tedesco).
Es.
energisch
/e:'nεrgIʃ/
エネルギッシュ /enerugissyu/
[EnEɾɯŋiɕɕɯ̥]
Gestalt
/gə'ʃtalt/
ゲシュタルト /gesyutaruto/
[gEɕɯ̥taɾɯtσ]
Spirochäte
/ʃpi:ro:'çε:tə, spi:ro:'çε:tə/
スピロヘータ /supiroheeta/
[sɯ̥piɾσhE:ta]
Stock
/ʃtɔk/
シュトック, ストック /syutokku/, /sutokku/
[ɕɯ̥tσkkɯ̥], [sɯ̥tσkkɯ̥]
pagina 250
Fonema tedesco /ʒ/.
Come si è detto, non si ha nessun caso di /ʒ/ nelle 200 parole base.
Fonema tedesco /ç/.
È presente in 6 casi.
In giapponese il fono [H] è un allofono di /h/ davanti a /i, y/.
- 3 volte è prevocalico e in due casi viene reso con /h/ (a parte esamineremo il caso particolare "Mädchen").
Es.
Märchen
/'mε:rçən/
メルヘン /meruheN/
[mEɾɯhEɯ̃]
- 3 volte è preconsonantico o finale e viene reso due volte con /hi/, una volta con /hhi/. L'inserimento come vocale d'appoggio di /i/ è normale, per evitare la trasformazione in [φ]. Rispetta la regola del raddoppiamento in "Ich-Roman" ma non in "Pfennig" e "Sprechchor".
Es.
Ich-Roman
/'Iç ro:'ma:n/
イッヒ・ロマン /ihhi romaN/!
[iHHi ɾσmaɯ̃]!
Pfennig
/'pfεnIç/
ペニヒ /penihi/
[pEnʲiHi]
Particolare è il caso di:
Mädchen
/'mε:tçən/
メートヒェン, メッチェン /meetoçeN/!, /metčeN/!
[mE:tσHEɯ̃]!, [mEttɕEɯ̃]!
pagina 251
Vengono riportate dal Teramoto due varianti.
Nella prima variante si ha la fonemizzazione di [H] in /ç/, con la presenza di [H] davanti a /e/, caso non considerato possibile dal Vance (pag.21) neanche per la varietà innovativa del giapponese moderno.
Nella seconda variante (che è l'unica riportata dal Kenkyusha e dal Kojien) si ha la resa con [ɕ] che pure non è possibile nella varietà conservativa davanti a /e/ ma è normale nella varietà innovativa in cui si ha la fonemizzazione in /č/.
La scelta di [ɕ] per la resa del fono tedesco [ç] è normale non solo per la somiglianza dei suoni, ma anche per il fatto che nella varietà Shitamachi (下町, sociolinguisticamente considerata non prestigiosa e da evitare) si ha la fusione dei foni [H, ɕ] (Vance pag. 22).
Si veda anche quanto detto a proposito del fonema tedesco /t/.
Fonema tedesco /x/.
È presente in 6 casi.
- 4 volte è prevocalico e viene reso 3 volte con /h/, una volta con /k/.
Es.
Trachom
/tra'xo:m/
トラホーム /torahoomu/
[tσɾahσ:mɯ]
Hypochondrie
/hy:po:xɔn'dri:/
ヒポコンデリー /hipokoNderii/
[Hi̥pσkσn:dEɾi:]
- 2 volte è preconsonantico o finale e viene reso con /ha, hha/, rispettando la regola nell'ultima sillaba. L'inserimento di /a/ come vocale d'appoggio può essere in parte spiegato col fatto che l'inserimento di /u, i/ avrebbe trasformato il suono in [φ, H]. Comunque in casi analoghi si è visto finora che la vocale inserita è normalmente /o/; l'inserimento di /a/ può forse anche essere dovuto all'assimilazione con la vocale precedente che è /a /in entrambe le parole.
Es.
pagina 252
gute Nacht
/'gu:tə 'naxt/
グーテ・ナハト /guute nahato/
[gɯ:tE nahatσ]
Mach
/max/
マッハ /mahha/!
[mahha]!
Fonema tedesco /h/.
È presente 19 volte, sempre prevocalico. In 18 casi è reso con /h/, in un caso ("Methylalkohol") con /∅/.
Es.
Herr
/hεr/
ヘル /heru/
[hEɾɯ]
Philharmonie
/fIlharmo:'ni:, fi:lharmo:'ni:/
フィルハーモニー /firuhaamonii/!
[φiɾɯha:mσnʲi:]!
Fonema tedesco /pf/.
È presente soltanto in 3 casi.
- 2 volte è prevocalico e dà una volta /p/ e una volta /h/:
Kampfer
/'kampfər/
カンフル /kaNhuru/
[kaɯ̃φɯɾɯ]
Pfennig
/'pfεnIç/
ペニヒ /penihi/
pagina 253
[pEnʲiHi]
La resa /h/ è probabilmente dovuta all'origine inglese (da"Campfhor", come riportato dal Kojien) e non tedesca della parolaカンフル (kanfuru) .
- una volta è finale e viene reso con /pu/:
Mein Kampf
/'main 'kampf/
マイン・カンプ /maiN kaNpu/
[maiŋ: kam:pɯ̥]
Fonema tedesco /ts/.
È presente in 14 casi.
- 11 volte è prevocalico e dà sistematicamente /t/ > [tɕ] davanti a/i/ (6 casi), /c/! > [ts] davanti a /a, e/ (rispettivamente 3 e 2 casi). Non si trova mai davanti a /o, u/ nei casi esaminati.
Es.
Vakzin
/vak'tsi:n/
ワクチン /wakutiN/
[ɰakɯ̥tɕiɯ̃]
Zarathustra
/tsara'tUstra/
ツァラトゥストラー /caratusutoraa/!
[tsaɾatɯsɯ̥tσɾa:]!
Konzern
/kɔn'tsεrn/
コンツェルン /koNceruN/!
[kσn:tsEɾɯɯ̃]!
- 3 volte è finale e dà due volte /tu/ > [tsɯ̥], una volta /ttu/ > [ttsɯ̥] (qui trascritto /tcu/ per la presenza nella parola di caratteristiche della varietà innovativa. Nell'unico caso in cui si ha il raddoppiamento è difficile dire se dipenda dal rispetto della regola o dalla
pagina 254
grafia {tz}.
Es.
Auschwitz
/'auʃvIts/
アウシュヴィッツ /aušuvitcu/!
[aɯɕɯvittsɯ̥]!
Gigaherz
/gi:ga'hεrts/
ギガヘルツ /gigaherutu/
[giŋahEɾɯtsɯ̥]
Fonema tedesco /tʃ/.
È presente soltanto in due casi.
- Una volta è prevocalico e dà /c/, probabilmente per influsso della grafia {cz}:
Czerny
/'tʃεrni:/
ツェルニー /cerunii/!
[tsEɾɯnʲi:]!
- Una volta è preconsonantico (finale in giapponese per abbreviazione della parola) e viene reso con /t/.
Es.
Deutsch(land)
/'dɔytʃlant/
ドイツ /doitu/
[dσitsɯ̥]
Fonema tedesco /dʒ/.
Come si è detto, non si ha nessun caso di /dʒ/ nelle 200 parole base.
Fonema tedesco /m/.
pagina 255
È presente in 72 casi.
- 47 volte è prevocalico (o precede /yV/) e viene reso sempre con /m/.
Es.
Heimat
/'haima:t/
ハイマート /haimaato/
[haima:tσ]
Marx
/marks/
マルクス /marukusu/
[maɾɯkɯ̥sɯ]
- 8 volte è preconsonantico e 6 volte viene reso con /N/; dà invece /mu/ in "Baumkuchen", in cui è finale non di parola ma di singolo elemento di parola composta, e in "Gymnasium", l'unico caso in cui è seguito da /n/.
Es.
Baumkuchen
/'baumku:xən/
バウムクーヘン /baumukuuheN/
[baɯmɯkɯ:hEɯ̃]
Bombe
/'bɔmbə/
ボンベ /boNbe/
[bσm:bE]
Gymnasium
/gYm'na:zi:Um/
ギムナジウム /gimunaziumu/
[gimɯnaʑiɯmɯ]
- 17 volte è finale e dà sempre /mu/.
Es.
Aluminium
pagina 256
/alu:'mi:ni:Um/
アルミ, アルミニウム /arumi/, /aruminiumu/
[aɾɯmi], [aɾɯminʲiɯmɯ]
Sanatorium
/zana'to:ri:Um/
サナトリウム /sanatoriumu/
[sanatσɾiɯmɯ]
Non rispetta la regola e non raddoppia mai, neanche nell'unico caso in cui si ha {mm} in tedesco:
Grimm
/grIm/
グリム /gurimu/
[gɯɾimɯ]
Fonema tedesco /n/.
È presente in 96 casi.
- 27 volte è prevocalico e viene reso sempre con /n/, anche nell'unico caso ("Pfennig") in cui si ha {nn} nella grafia tedesca.
Es.
Neurose
/nɔy'ro:zə/
ノイローゼ /noirooze/
[nσiɾσ:zE]
Pfennig
/'pfεnIç/
ペニヒ /penihi/
[pEnʲiHi]
- 69 volte è preconsonantico o finale e viene reso sempre con /N/, anche quando è graficamente {nn} ("Dobermann, Wassermann").
Es.
Bund
pagina 257
/bUnt/
ブント /buNto/
[bɯn:tσ]
Wassermann
/'vasərman/
ワッセルマン /wasserumaN/
[ɰassEɾɯmaɯ̃]
Fonema tedesco /ŋ/.
È presente soltanto in 5 casi.
- 2 volte è prevocalico (sempre graficamente {ng}) e viene reso con /Ng/ > [ŋ:ŋ].
Es.
Junge
/'jUŋə/
ユング /yuNgu/
[jɯŋ:ŋɯ]
- 3 volte è preconsonantico (sempre davanti a velare) e dà /N/.
Es.
danke
/'daŋkə/
ダンケ /daNke/
[daŋ:kE]
Fonema tedesco /r/.
È presente in 87 casi.
- 40 volte è prevocalico e viene reso sempre con /r/.
Es.
Frau
/frau/
フラウ /hurau/
[φɯɾaɯ]
pagina 258
Radiosonde
/radi:o:'zɔndə/
ラジオゾンデ /raziozoNde/
[ɾaʑiσzσn:dE]
- 47 volte è preconsonantico o finale e 43 volte viene reso con /ru/. Non rispetta la regola e non raddoppia nemmeno quando si ha graficamente {rr, rrh} ("Herr, Katarrh").
Es.
Herr
/hεr/
ヘル /heru/
[hEɾɯ]
Lagerbier
/'la:gərbi:r/
ラーゲルビール /raagerubiiru/
[ɾa:ŋEɾɯbi:ɾɯ]
Le 4 volte in cui è prevocalico e non viene reso con /ru/ dà 3 volte /a/ ("Philarmonie, Wandervogel, Zither"), una volta /o/ ("Schörkel").
La resa vocalica consiste in un allungamento della vocale giapponese precedente ed è dovuta probabilmente alla resa dell'allofono tedesco [ɐ], comune soprattutto dopo vocale lunga o dittongo e in /ər/. La resa giapponese è però del tutto imprevedibile e si ha spesso anche dopo vocale breve; si hanno inoltre parole simili con resa diversa.
Es.
Philharmonie
/fIlharmo:'ni:, fi:lharmo:'ni:/
フィルハーモニー /firuhaamonii/!
[φiɾɯha:mσnʲi:]!
ma:
pagina 259
Autarkie
/autar'ki:/
アウタルキー /autarukii/
[aɯtaɾɯki:];
Zither
/'tsItər/
チター /titaa/
[tɕi̥ta:]
ma:
⑯ther
/'ε:tər/
エーテル /eeteru/
[E:tEɾɯ].
Fonema tedesco /l/.
È presente in 55 casi.
- 34 volte è prevocalico e viene reso sempre con /r/, anche nei tre casi ("Allergie, Burgmüller, Millibar") in cui si ha graficamente {ll} in tedesco.
Es.
Allergie
/alεr'gi:/
アレルギー /arerugii/
[aɾEɾɯŋi:]
Lorelei
/lo:rə'lai, 'lo:rəlai/
ローレライ /roorerai/
[ɾσ:ɾEɾai]
- 21 volte è preconsonantico o finale e viene reso sempre con /ru/; non rispetta la regola né raddoppia in base alla grafia ("Gesellschaft, Kartell").
pagina 260
Es.
Alkali
/al'ka:li:, 'alkali:/
アルカリ /arukari/
[aɾɯkaɾi]
Kartell
/kar'tεl/
カルテル /karuteru/
[kaɾɯtEɾɯ]
Caso particolare:
Methylalkohol
/me:'ty:lalko:ho:l/
メチルアルコール /metiruarukooru/
[mEtɕiɾɯaɾɯkσ:ɾɯ]
La prima /l/ si comporta come finale e non come prevocalica in base alla
divisione della parola composta nei suoi due elementi: "Methyl + Alkohol".
pagina 261
TABELLA RIASSUNTIVA delle corrispondenze fonologiche tra tedesco e giapponese.
VOCALI BREVI |
|
Fonema tedesco |
Resa giapponese |
/I/ |
/i/ |
/ε/ |
/e/ |
/a/ |
/a/ |
/Y/ |
/yu/ in sillaba tonica (anche con accento secondario) /i/ in sillaba atona |
/œ/ |
/o/ |
/ə/ |
/e/, raramente /a, u/; /ər/ d /eru/ o /aa/, mai /ee, ea/ |
/U/ |
/u/; /i:Um/ d /iumu/ secondo Teramoto, /yuumu/ secondo Kenkyusha. |
/ɔ/ |
/o/ |
VOCALI LUNGHE |
|
Fonema tedesco |
Resa giapponese |
pagina 262 |
|
/i:/ |
in sillaba non accentata: /i/, talora /ii/ in fine di parola; in sillaba accentata: /i/ /ii/ se graficamente {ie} in tedesco. /i:Um/ d /iumu/ secondo Teramoto, /yuumu/ secondo Kenkyusha. |
/e:/ |
in sillaba non accentata: /e/; in sillaba accentata (anche con accento secondario): /ee/, raramente /e/, soprattutto in termini chimici. |
/ɛ:/ |
/ee/, talora /e/. |
/a:/ |
/aa/, spesso /a/, soprattutto in termini chimici. |
/y:/ |
in sillaba non accentata: /i/; in sillaba accentata: /ii/ o /i/. |
/ø:/ |
/ee, a/ negli unici due casi trovati. |
/u:/ |
in sillaba non accentata: /u/; in sillaba accentata (anche con accento secondario): /uu/. |
/o:/ |
in sillaba non accentata: /o/, raramente /oo/ in fine di parola; in sillaba accentata: (anche con accento secondario): /oo/; talora /o/, soprattutto in termini chimici. |
pagina 263
DITTONGHI | |
Fonema tedesco |
Resa giapponese |
/ai/ |
/ai/ |
/au/ |
/au/ |
/ɔy/ |
/oi/ |
SEMIVOCALE |
|
Fonema tedesco |
Resa giapponese |
/j/ |
/yi/ |
CONSONANTI |
|||
Fonema
tedesco |
Resa giapponese |
rispetta la regola |
|
prevocalico o davanti /yV/ |
preconsonantico o finale |
||
/p/ |
{p}: /p/, {pp}: /pp/. |
{p}: /pu/, {pp}: /ppu /. |
no |
pagina 264 | |||
/b/ |
/b/ |
/bu/ |
|
/t/
|
{t}: /t/, {tt}: /tt/
|
{t}: /to/, {d}: di norma /to/ ma spesso /do/ |
no
|
/d/
|
/d/, /z/ davanti a /i, y, u/. |
/do/
|
|
/k/ |
/k/ se {ck}: /kk/ |
/ku, kku/, se {ck}: /kku/, se {g}: /ku/ o /gu/. |
rispetta la regola in sillaba finale di parola o di singolo elemento di parola composta. |
/g/ |
/g/ |
/gu/ |
|
/f/ |
/f/!, raramente /h/; davanti a /u/: /h/ |
/hu/ |
no |
/v/ |
/v/!, nella varietà innovativa; /b/, o più raramente /u/ nella varietàconservativa; in genere /w/ davanti a /a/. |
||
/s/ |
/s/; se {ss}: /ss/ |
/su/
|
no
|
/z/ |
/z/; se {s}: /z/, a volte /s/. |
||
/ʃ/ |
/sy/ |
/syu, ssyu/; |
rispetta la regola in |
pagina 265 | |||
se {s}: /syu, ssyu/, raramente /su/. |
fine di parola |
||
/ʒ/ |
manca il caso |
|
|
/ç/ |
/h/ |
/hi, hhi/ |
a volte |
/x/ |
/h/, talora /k/. |
/ha, hha/ |
in fine di parola |
/h/ |
/h/ |
||
/pf/ |
/p/ |
/pu/ |
|
/ts/
|
/t/; davanti a /a, e/: /c/! |
/tu/; se {tz}: /ttu/
|
|
/tʃ/ |
/t/ |
/tu/ |
|
/dʒ/ |
manca il caso |
|
CONSONANTI |
|||
Fonema
tedesco |
Resa giapponese |
rispetta la regola |
|
prevocalico o davanti /yV/ |
preconsonantico o finale |
||
/m/ | /m/ |
preconsonantico: /N/;
finale di parola o di singolo elemento di parola composta: /mu/; davanti a /n/ giapponese: /mu/. |
no |
/n/ |
/n/ |
/N/ |
no |
pagina 266 | |||
/ŋ/ |
/Ng/ |
/N/ |
|
Fonema
tedesco |
Resa giapponese |
rispetta la regola |
|
prevocalico o davanti /yV/ |
preconsonantico o finale |
||
/r/ | /r/ |
/ru/;
talora, soprattutto dopo /a/ giapponese: /a, o.../ (come la vocale giapponese che precede) |
no |
/l/ |
/r/ |
/ru/ |
no |
pagina 267
PAROLE ABBREVIATE (和略語, waryakugo)
Numerose sono anche le parole tedesche che vengono abbreviate in giapponese, spesso accanto alla forma completa.
Es.
Aluminium: /arumi, aruminiumu/
Deutschland: /doitu/
Demagogie: /dema, demagogii/
Geld: /geru/
Gewalt: /geba, gebaruto/
Hysterie: /hisu, hisuterii/
Impotenz: /iNpo, iNpotentu/
Knappsack: /zakku, nappuzakku/
Nebenarbeit: /baito, arubaito/
Seminar: /zemi, zeminaaru/
Wandervogel: /wangeru, wandaafoogeru/
INFLUENZA DELLA GRAFIA TEDESCA SULLA PRONUNCIA GIAPPONESE
Abbiamo visto numerosi casi:
1 - il fonema tedesco /i:/, reso normalmente /i/, diventa /ii/ s e è graficamente {ie};
es.
Allergie: /arerugii/
Alkali: /arukari/
2 - le consonanti graficamente geminate in tedesco sono spesso fonologicamente geminate in giapponese;
es.
Propan: /puropaN/
Tripper: /toripperu/
Proton: /purotoN/
Hütte: /hyutte/
Leica /raika/
pagina 268
Jacke: /yakke/
Gigaherz: /gigaherutu/
Auschwitz: /aušuvitcu/
3 - i fonemi occlusivi sordi tedeschi finali di sillaba diventano talora sonori in giapponese in base alla grafia tedesca;
es.
Heimat: /haimaato/
Keloid: /keroido/
Erg: /erugu/
Biwak: /bibaaku/
4 - il fonema tedesco /ʃ/ che diventa normalmente /sy, syu/, diventa talora /su/ quando è graficamente {s};
es.
Stock: /sutokku/ o /syutokku/
5 - il fonema tedesco /v/ davanti a /a/ diventa /w/ in base alla grafia {w}.
es.
Wappen: /wappeN/
FUSIONE DI PIÙ FONEMI TEDESCHI IN UN UNICO FONEMA GIAPPONESE
È molto comune anche per il tedesco.
Per le vocali si ha in particolare la fusione dei fonemi lunghi con i corrispondenti brevi in sillaba atona; questo fenomeno si verifica però già in tedesco.
Altri esempi:
/ε, ə/ > /e/
/œ, ɔ/ > /o/
/i:, y:/ > /ii/
/e:, ε:, ø:/ > /ee/
/h, ç, x/ > /h/
/p, pf/ > /p/
/t, tʃ/ > /t/
pagina 269
pagina 270
L'ACCENTO
Anche per il tedesco ci si baserà su un elenco parziale delle 200 parole base prendendo in considerazione soltanto le parole riportate dal Kenkyusha (dizionario su cui ci si è basati per la posizione dell'accento giapponese); si hanno cosi le 135 parole riportate nell'appendice B. A differenza di quanto fatto per inglese e francese, considerato che non sono state trovate variazioni dipendenti dalla lughezza delle parole, l'appendice B riporta tutte le parole in ordine alfabetico indipendentemente dal numero di sillabe.
L'accento tedesco è un accento intensivo con carattere distintivo e la situazione è analoga a quella vista per l'inglese. La regolarità della resa giapponese è ancora maggiore che per l'inglese avendosi soltanto 19 parole irregolari su 135 (il 14.07 %).
Alle regole già viste per l'inglese si aggiungono altre tre regole specifiche per il tedesco.
Per ogni regola viene riportato il numero di casi trovati con l'avvertenza che, avendosi per alcune parole più forme e rispettando altre parole due regole contemporaneamente, il primo numero indicato è il numero di casi in cui viene rispettata esclusivamente la regola indicata, il numero tra parentesi comprende anche le parole con varianti e quelle che rispettano anche altre regole.
Regola base A - 29 casi (34):
È fonologicamente accentata la vocale giapponese che corrisponde a quella tedesca accentata.
Es.
Asbest
/as'bεst/
アスベスト /asubèsuto/
Kranke
/'kraŋkə/
クランケ /kuràNke/
Regola base B - 39 casi (39):
Nel caso la vocale giapponese accentata in base alla regola precedente sia una vocale lunga o un dittongo nella parola giapponese, viene accentata la prima
pagina 271
delle due vocali.
Es.
Katheter
/ka'te:tər/
カテーテル /katèeteru/
Kokain
/ko:ka'i:n/
コカイン /kokàiN/
Regola 1 - 1 caso (7):
Se c'è inserimento vocalico con raddoppiamento la vocale che precede la consonante raddoppiata è accentata in giapponese.
Es.
energisch
/e:'nεrgIʃ/
エネルギッシュ /enerugìssyu/
Regola 2 - 9 casi (11):
Nel caso di parole tedesche composte le regole base A e B vanno applicate sull'ultimo elemento del composto anche se l'accento principale tedesco sta sulprimo.
Es.
Dachshund
/'dakshUnt/
ダックスフント /dakkusuhùNto/
Regole specifiche per i prestiti dal tedesco:
Regola 3 - 9 casi (10):
Le parole tedesche che terminano con il suffisso accentato {ie}: /'i:/ hanno in giapponese l'accento su una sillaba precedente (in genere due sillabe prima, talvolta una o tre)
pagina 272
Es.
Autarkie
/autar'ki:/
アウタルキー /autàrukii/
Regola 4 - 10 casi (11):
Il suffisso tedesco non accentato {ium}: /yuumu/ viene accentato in giapponese.
Es.
Plutonium
/plu:'to:ni:Um/
プルトニューム /purutonyùumu/ *
Regola 5 - 9 casi (9):
Le parole tedesche che terminano in /'V:n/ hanno in giapponese l'accento sulla prima vocale della parola (escluse le vocali d'appoggio).
Es.
Butan
/bu:'ta:n/
ブタン /bùtaN/
Dalle regole precedenti rimangono escluse 19 parole su 135 (il 14.07%) che possono essere riunite in due gruppi (il numero 19 comprende tutte le parole che non hanno nessuna variante regolare).
Gruppo 1 - 12 casi (13):
Parole senza accento fonologico in giapponese.
Es.
Keloid
/ke:lo:'i:t/
pagina 273
ケロイド /keroido/
Gruppo 2 - 6 casi (10):
Parole irregolari.
Es.
Kartell
/kar'tεl/
カルテル /kàruteru/
pagina 274
APPENDICE A - Le 200 parole base prese in considerazione per la lingua tedesca.
Adattamenti fonetici dei prestiti stranieri nella lingua giapponese
Tesi di laurea di Sandro Carnevali - 1991-92 - richiede il supporto Unicode
Sommario e premessa html pdf
Fonologia e fonetica giapponese. Prestiti dalle lingue straniere. html pdf
Prestiti dalla lingua inglese html pdf
Copyright © 1991-2007 Sandro Carnevali